Il perossido di benzoile è un farmaco comunemente usato per trattare l'acne cronica. Ha un leggero effetto essiccante, che aiuta a controllare l'olio. Questo, tuttavia, può anche essere irritante per la pelle.
Il perossido di benzoile può esacerbare l'iperpigmentazione dell'acne su tonalità della pelle più scure.
Iperpigmentazione postinfiammatoria
Una volta eliminate le imperfezioni dell'acne, spesso lasciano macchie scure sulla pelle . Questa condizione è nota come iperpigmentazione postinfiammatoria. Mentre questi punti alla fine svaniranno, la loro presenza può essere frustrante dal punto di vista estetico. L'American Academy of Dermatology afferma che l'irritazione causata dall'uso di prodotti di perossido di benzoile può prolungare la durata dell'iperpigmentazione indotta dall'acne, in particolare nei toni della pelle più scuri.
Farmaci alternativi
Il sito Web dell'American Academy of Dermatology raccomanda che le persone con i toni della pelle più scuri optare per i farmaci topici retinoidi per curare l'acne cronica. I retinoidi, come l'adattalene, il tazarotene e la tretinoina, sono meno secchi per la pelle e possono essere ottenuti con una prescrizione del dermatologo.
Trattamento post-infiammatorio di iperpigmentazione
Un agente sbiancante, come l'idrochinone, può migliorare l'aspetto di iperpigmentazione postinfiammatoria. Basse concentrazioni di idrochinone fino al 2% sono disponibili al banco, mentre un trattamento topico con idrochinone al 4% è disponibile con una prescrizione, osserva l'American Academy of Dermatology.